Processo Carthago: imputati assolti
L'inchiesta basata sun un preteso spaccio di droga sull'isola di Lampedusa
Tutti assolti dal giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Iacopo Mazzullo gli imputati del processo scaturito dalla maxi operazione Carthago l’inchiesta, condotta dalla Guardia di finanza, che si è avvalsa anche di intercettazioni che avrebbe dovuto disarticolare una presunta organizzazione che avrebbe gestito lo smercio di droga a Lampedusa.
Il Pubblico ministero Roberto Gambina, a conclusione della propria requisitoria, aveva chiesto l’assoluzione di tutti gli imputati.
A processo erano finiti: Giambattista D’Amore, detto Marco, 35 anni; Giacomo Greco, 59 anni; Francesco Costanza, 33 anni; Antonino Colapinto, 34 anni; Veronica Elia, 38 anni; Federico Sparma, 43 anni; Pasquale Pucillo, 36 anni; Ignazio Fazio, 45 anni; Domenico De Battista, 30 anni; Pietro Capraro, 33 anni; Nicola Costa, 37 anni, Salvatore Taranto, 33 anni e Davide Garito, 43 anni.
Non luogo a procedere invece per Francesco Colapinto, 39 anni.
La vicenda e i fatti contestati risalgono all’estate 2015. Decine i clienti che si sarebbero riforniti di hashish dalla rete di spacciatori. Fra loro anche un pilota di aereo.
L’inchiesta è stata coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Antonella Pandolfi. Il collegio difensivo è stato composto dagli avvocati Calogero Meli, Maurizio Cassaro, Basilio Vella, Silvio Miceli e Gaetano Gucciardo e Valentina D’Azzò.