Giudiziaria

Sequestro deposito carburante a Lampedusa, la Procura: “servizi garantiti”

“Sono stati posti in essere tutti gli utili accorgimenti tecno-giuridici per evitare disservizi nell’approvvigionamento di carburante all’aeroporto di Lampedusa”. Lo hanno fatto sapere, in merito al sequestro dell’unico deposito di carburante dello scalo aeroportuale della piu’ grande delle isole Pelagie, dalla Procura di Agrigento. Ieri, il sindaco di Lampedusa e Linosa, Salvatore Martello, aveva manifestato […]

Pubblicato 4 anni fa

“Sono stati posti in essere tutti gli utili accorgimenti tecno-giuridici per evitare disservizi nell’approvvigionamento di carburante all’aeroporto di Lampedusa”. Lo hanno fatto sapere, in merito al sequestro dell’unico deposito di carburante dello scalo aeroportuale della piu’ grande delle isole Pelagie, dalla Procura di Agrigento.

Ieri, il sindaco di Lampedusa e Linosa, Salvatore Martello, aveva manifestato preoccupazione per le difficolta’ di rifornimento riscontrate all’elicottero del 118 che “serve tanto per le emergenze sanitarie lampedusani, quanto – aveva spiegato Martello – per la prevenzione del Coronavirus (perche’ chi ha sintomi deve essere trasferito a Palermo per il tampone faringeo) e per i casi di soccorso agli immigrati”.

Al sequestro del deposito di carburante nell’aeroporto di Lampedusa si e’ arrivati nell’ambito di un contenzioso fra Ast Aeroservizi e Nautilius: la concessione della Nautilius e’ scaduta, l’Ast e’ la nuova concessionaria della gestione aeroportuale.

I rifornimenti per servizi essenziali continueranno – hanno fatto sapere dalla Procura della Repubblica di Agrigento con a capo Luigi Patronaggio, – ad essere garantiti da Nautilius che e’ stata appositamente autorizzata”. 

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