Emergenza Covid-19

Da oggi in vigore il Super Green Pass: cosa cambia e cosa c’è da sapere

Il governo ha pubblicato le Faq per chiarire i punti ancora in sospeso

Pubblicato 2 anni fa

Entra in vigore oggi (lunedì 6 dicembre)  il decreto che introduce il Greenpass rafforzato, il governo ha pubblicato le Faq per chiarire i punti ancora in sospeso. Il documento, 8 pagine, indica quali sono le attivita’ consentite senza Green pass, con pass ‘base’ e con il certificato ‘rafforzato’ in 13 ambiti: spostamenti, impianti di sci, lavoro, accesso a esercizi e uffici, scuola e universita’, strutture socio-sanitarie, bar e ristoranti (esclusi quelli nelle strutture ricettive), strutture ricettive, attivita’ sportive in strutture pubbliche e private, attivita’ ed eventi culturali, eventi sportivi, attivita’ ricreative, concorsi pubblici. 

Centri Commerciali 

Per accedere ai centri commerciali non servira’ il green pass ma se la Regione o il Comune passano in zona arancione per accedervi nei giorni festivi e prefestivi si dovra’ essere in possesso del certificato ‘rafforzato’. E’ quanto precisa il governo in una delle Faq appena pubblicate. L’accesso ai negozi nei centri commerciali nei giorni feriali e’ sempre consentito senza il pass, anche in zona arancione, mentre nei giorni festivi e prefestivi se non si e’ vaccinati o guariti dal Covid si potra’ andare solo in alimentari, edicole, librerie, farmacie e tabacchi ospitati all’interno dei centri.

Scuole e Università 

Gli studenti non potranno accedere alle università senza il Green pass in zona bianca, gialla e arancione, mentre coloro che frequentano le scuole superiori e gli istituti tecnici potranno entrare in classe anche senza la certificazione verde. Lo specificano le Faq del Governo. 

Scuolabus 

Sugli scuolabus dedicati al trasporto scolastico dei minori di 12 non servira’ il green pass ne’ in zona bianca e gialla ne’ in caso la regione o il comune passino in arancione. Lo precisa il governo nelle Faq dedicate agli spostamenti sottolineando che il pass non e’ necessario neanche per i taxi, per i minivan fino a nove posti con conducente e per tutti gli spostamenti con mezzo proprio. In caso di passaggio in arancione, pero’, chi non ha il pass – base o rafforzato – potra’ spostarsi in un altro comune o in un’altra regione, solo per motivi di lavoro, necessita’, salute o per accedere a servizi non disponibili nel proprio comune. Per utilizzare invece i trasporti pubblici e di linea, compresi quelli del traporto pubblico locale, a partire da lunedi’ sara’ necessario avere almeno il green pass base.

Al bar in zona arancione niente caffè al banco senza green pass 

Senza il green pass rafforzato, in zona arancione, non sara’ possibile neanche prendere il caffe’ al bancone. E’ quanto precisano le Faq del governo nel capitolo dedicato a bar e ristoranti sottolineando che la consumazione e’ invece consentita sia in zona bianca che gialla, anche senza green pass. Per chi non e’ ne’ vaccinato ne’ guarito dal Covid e dunque non ha il super pass, inoltre, in zona arancione non sara’ possibile mangiare ai tavoli di bar e ristoranti non solo al chiuso ma neanche all’aperto.

Nuova App rilasciata dal Ministero della Salute 

Rilasciata la nuova versione dell’App VerificaC19 per la verifica della certificazione verde ‘rafforzata’ su App Store, Play Store e App Gallery la versione 1.1.8 di VerificaC19. Lo rendo noto il ministero della Salute in un comunicato ricordando che, come previsto dalle nuove norme, da domani 6 dicembre, per accedere a spettacoli, eventi sportivi, ristorazione al chiuso, discoteche, feste e cerimonie pubbliche si dovra’ avere il Green pass per vaccinazione o guarigione. “L’accertamento di questa validita’ – spiega il ministero – prevede l’utilizzo dell’App VerificaC19 gia’ in uso agli operatori incaricati delle verifiche di validita’. La nuova versione consente agli operatori la selezione della modalita’ di verifica del codice QR: RAFFORZATA per il controllo di avvenuta vaccinazione o guarigione. La modalita’ BASE invece consentira’ di utilizzare la App come avvenuto finora, con la validita’ estesa anche a chi abbia effettuato un tampone con esito negativo”. L’App sviluppata dal ministero della Salute, tramite Sogei Spa, in collaborazione con i ministeri per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione e dell’Economia e delle Finanze, e il Commissario Straordinario per l’Emergenza Covid-19, si sottolinea “mantiene le caratteristiche di pieno rispetto della privacy dell’utente”.

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