Favara

Favara, il premio “Mimosa d’oro ” a Claudia Lodesani

E’ stato assegnato a Claudia Lodesani, presidente nazionale di Medici Senza Frontiere Italia, il Premio “Mimosa d’oro 2019”.   Giunto alla 29^ edizione, promosso dal Centro Culturale “Renato Guttsuo” di Favara  presieduto da Lina Urso Gucciardino, il premio “Minosa d’oro” vuole dare il giusto riconoscimento alle donne che, nella complessità del loro operato, hanno contribuito […]

Pubblicato 5 anni fa

E’ stato assegnato a Claudia Lodesani, presidente nazionale di Medici Senza Frontiere Italia, il Premio “Mimosa d’oro 2019”.  

Giunto alla 29^ edizione, promosso dal Centro Culturale “Renato Guttsuo” di Favara  presieduto da Lina Urso Gucciardino, il premio “Minosa d’oro” vuole dare il giusto riconoscimento alle donne che, nella complessità del loro operato, hanno contribuito a mettere in risalto il ruolo femminile nel campo sociale, artistico, politico, lavorativo, sportivo e culturale.

“Quest’anno il nostro Centro ha condiviso la causa di MEDICI SENZA FRONTIERE – dice la presidente Lina Urso Gucciardino –  le sue iniziative per portare soccorso sanitario ed assistenza medica nelle zone del mondo in cui il diritto alla cura non è”.

Claudia Lodesani, medico infettivologo, nata a Modena nel 1972, lavora con MSF dal 2002 e ha passato gli ultimi 15 anni sul campo, coprendo grandi emergenze come l’Ebola e lo tsunami, conflitti come quello in Yemen e Repubblica Centrafricana, contesti dimenticati come il Burundi, la Repubblica Democratica del Congo o il Sud Sudan, dove ha trascorso l’ultimo anno, fino ai progetti sulla migrazione a Lampedusa e in Sicilia, dove vive da 10 anni tra una missione e l’altra. Ha iniziato come medico di terreno per poi svolgere ruoli di coordinatore, capo missione, direttore di strutture sanitarie di MSF. Dal 15 aprile 2018 ricopre la carica di presidente nazionale MSF ITALIA.

Medici senza Frontiere nasce ufficialmente il 22 dicembre del 1971. Qualche mese prima Raymond Borel e Philippe Bernier, giornalisti della rivista medica “Tonus”, lanciarono un appello per creare un’équipe di medici pronti ad aiutare le persone che soffrono nelle più gravi catastrofi. Subito si riunirono 300 volontari, compresi i 13 medici e giornalisti fondatori. Il loro sogno è quello di fare un passo in più rispetto ai principi tradizionali dell’intervento umanitario: inaugurano un nuovo stile dell’azione d’emergenza, in grado di combinare immediatezza e professionalità con indipendenza e testimonianza. Salvare vite e curare ma anche raccontare e denunciare. La sezione di MSF ITALIA fu fondata il 25 aprile 1993.

Assegnati anche i Riconoscimenti speciali del Premio Mimosa d’oro 2019. La speciale Commissione del Centro Renato Guttuso ha individuato cinque donne che si sono particolarmente distinte nel loro campo d’azione. Si tratta di Claudi Distefano, presidente provinciale A.I.S.M. Agrigento; Valebntina De’’Aria, esperta in relazioni istituzionali internazionali; Lucia Teresa Pollina, atleta campionessa italiana dei 200, 400 e 800 metri; Fabiola Foti, giornalista direttrice del quotidiano L’Urlo; Mariella Gattuso, direttore regionale Marevivo Sicilia.

Il Premio Mimosa d’oro 2019 ed i prestigiosi riconoscimenti saranno consegnati domenica 26 maggio 2’19 alle ore 17,00 al Teatro Pirandello di Agrigento. Ospite d’onore il cantante Al Bano. La serata sarà allieta dall’esibizione di alcuni artisti locali. I cantanti dell’Accademia “Palladium” diretta da Lia Minio: Kleide Fabrizio, Martina Caci, Beatrice Lodato, Samuela Pia Vullo, Chiara Rizzo, Alessia Cusumano. L’Accademia di Arte e Spettacolo Le Muse, con la sua direttrice Claudia Rizzo, il maestro Edoardo Savatteri e le allieve Chiara Lo Iacono e Dalila Bongiorno. Il corpo di Ballo dellaA.S.D. Fit-Ballet-Performance di Giovanna Di Maria e dell’insegnate di ballo Paola Vaianella. il cantautore Lillo Puccio

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

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