Madre e compagno avrebbero picchiato e spento sigarette su un bimbo di appena quattro anni
I due giovani egiziani si trovavano nel carcere di Sciacca da un anno e 4 mesi.
Per comprendere cosa sia successo sarà decisivo l'esito dell'autopsia che dovrà accertare se l'insegnante avesse o meno ingerito una dose di tranquillanti eccessiva.
Grazie alla immagini dei sistemi di videosorveglianza i carabinieri sono riusciti a identificare sia gli aggressori, sia la vittima, che, però, non ha presentato denuncia
Arrestato un cinquantaseienne
Erano tutti destinatari di divieti di reingresso., ma erano tornati in Italia
Un comportamento che ha indotto la vittima a temere per la propria incolumità sino a decidere di rivolgersi ai carabinieri per denunciare quanto le stava accadendo.
Il Tribunale di Palermo ha accolto la domanda cautelare ordinando all’amministrazione regionale di astenersi dal recupero dell’importo di oltre cinquecentomila euro ed, altresì, di concedere al Comune di Siculiana una proroga per l’ultimazione dei lavori.
L'uomo risponde al Gip ma non convince. Il movente? Dei lavori fatti male per conto della cugina