E’ stata avviata la procedura di estradizione dalla Germania dopo l’emissione di mandato d’arresto europeo per il licatese Gabriele Spiteri, 46 anni, rimasto intrappolato tra le maglie dell’inchiesta ‘Extra Fines 2 – Cleandro‘ della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta e firmato dal Gip Davide Salvucci.
Un vero e proprio blitz antimafia tra l’Italia e la Germania che ha colpito il clan Rinzivillo di Gela, e soprattutto i suoi più stretti fiancheggiatori ed associati, tutti agrigentini provenienti da Canicattì e Licata.
Undici i destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare, ritenuti “affiliati o contigui” all’organizzazione mafiosa. Questi gli altri destinatari del provvedimento: Salvatore Rinzivillo, 59 anni, attualmente in carcere; Giandomenico D’Ambra, 49 anni, attualmente ai domiciliari; Marco Lazzari, 49 anni, attualmente in carcere; Cristiano Petrone, 46 anni, attualmente in carcere; Ivano Martorana, 38 anni, attualmente in carcere; Riccardo Ferracane, 63 anni; Giuseppe Cassaro, 49 anni di Canicattì; Nicola Gueli, 37 anni di Licata; Salvatore Gueli, 44 anni di Licata (accusato dell’omicidio di Angelo Truisi). Per l’undicesimo indagato sono ancora in corso le ricerche.
Scrivono i magistrati italiani che Gabriele Spiteri risulta far parte dell’organizzazione criminale di stampo mafioso denominata Cosa nostra segnatamente, della famiglia mafiosa siciliana Rinzivillo, di Gela, articolazione territoriale della suddetta organizzazione, operante in Sicilia, in varie parti del territorio nazionale e pure all’estero, i cui appartenenti si avvalgono della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva per commettere, anche con l’ausilio di armi, delitti di ogni genere – in particolare omicidi, estorsioni, incendi, danneggiamenti, traffico nazionale cd internazionale di sostanze stupefacenti – nonché per acquisire la gestione o, comunque, il controllo di attività economiche. In particolare, in seno al clan mafioso, Gabriele Spiteri, operativo in territorio tedesco, è risultato essere attivo nel traffico di droga, garantendo il proprio appoggio nelle diverse fasi concernenti il reperimento dello stupefacente a vantaggio dell’organizzazione, anche incaricandosi di trafficarne quota parte in Germania. Con riferimento alla Germania, il boss mafioso Salvatore Rinzivillo affidava proprio a Gabriele Spiteri le funzioni di coordinamento e raccordo tra la piazza di spaccio tedesca e quella italiana. L’associazione criminale è stata operativa almeno fino al mese di ottobre 2017, quando il capomafia Salvatore Rinzivillo è stato arrestato nell’ambito di procedimento penale collegato. Non si esclude la autonoma ed attuale prosecuzione dell’attività illecita da parte di Gabriele Spiteri insieme altri sodali ancora in stato di libertà.
L’uomo è difeso in Germania dall’avv. Triscari Palizzotto ed in Italia dall’avv. Angela Porcello.