Catania

Corruzione: mazzette sull’Etna, imprenditore e sindaco arrestati

La Guardia di Finanza ha posto agli arresti domiciliari cinque persone nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Catania sulla “gestione monopolistica delle escursioni sull’Etna”.

Tra loro l’imprenditore Francesco Augusto Russo Morosoli, di 41 anni, e il dirigente dell’area tecnica del Comune di Linguaglossa, Francesco Barone, di 65 anni, indagati per turbata libertà degli incanti e corruzione.

L’inchiesta è sulla gara per “l’affidamento del servizio di trasporti a fini turistici sul versante Nord dell’Etna, con pista rotabile di Piano Provenzana, dal 2016 al 2018″ e per “l’affidamento in concessione di un immobile del Comune a Monte Conca nel 2018”.

Morosoli è anche indagato per “estorsione ai dipendenti dell’emittente Ultima Tv”, di cui è editore e per evasione fiscale.

Ai domiciliari anche il sindaco di Bronte, Graziano Calanna, di 47 anni, (sostenuto da Partito democratico e lista Megafono – Crocetta) per istigazione alla corruzione per la gara sulla manutenzione dell’acquedotto comunale e lo sfruttamento dell’energia elettrica prodotta.

Escursioni Etna, arrestati imprenditore, sindaco e dirigente Comune