Catania

Furto e rapina: tre arresti della Polizia in due distinte operazioni

Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato Rosario Fallo, 27 anni, in quanto responsabile del reato di furto aggravato e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.

Intorno alle 15, è giunta nella Sala operativa della Questura la segnalazione di un furto che si stava consumando su un furgone posteggiato all’interno di un condominio nella frazione San Giovanni Galermo.

Immediatamente è stata inviata una Volante, che, appena raggiunto il luogo indicato, ha notato un uomo corrispondente alle descrizioni fornite nel corso della segnalazione, che stava scavalcando la recinzione del cortile condominiale per darsi alla fuga.

Gli agenti hanno bloccato il malvivente e, una volta entrati nell’area condominiale, si sono accorti della presenza di un furgone bianco con il finestrino anteriore destro infranto. A quel punto, i poliziotti hanno contattato il proprietario del furgone insieme al quale è stata effettuata una breve ricognizione del mezzo, a seguito della quale sono risultati mancanti un pacchetto di sigarette, un accendino ed un paio di occhiali da sole, successivamente rinvenuti addosso al Fallo, insieme ad una serie di arnesi atti allo scasso. Si presume che il Fallo non abbia portato a termine l’azione criminale progettata in quanto interrotto da eventi sopraggiunti.

Il Pm di turno, ha disposto che l’arrestato venisse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.

Sempre gli agenti delle Volanti hanno arrestato Carmelo Crisafulli, 26 anni, e Mario Naceto, 25 anni,  responsabili dei reati di rapina, lesioni e resistenza a Pu.

Intorno alle 21, il personale di una Volante, nel transitare per via Castello Ursino, ha assistito a una rapina ai danni di un ragazzo, che si trovava a bordo di un’autovettura, ad opera di due giovani a bordo di uno scooter Honda Sh 125. Uno dei due, infatti, dopo aver stretto con le mani il collo della vittima, si è impossessato del suo portafoglio, ma l’intervento della Volante lo ha costretto alla fuga, unitamente al complice, a bordo dello scooter. È iniziato, quindi, un rocambolesco inseguimento per le vie del centro storico, conclusosi in via Dusmet, dove lo scooter ha sbandato, facendo cadere i due occupanti.

Uno dei due è stato immediatamente bloccato, mentre l’altro ha tentato di scappare appiedato, ma è stato inseguito e raggiunto in piazza Borsellino, dove ha ingaggiato una colluttazione col poliziotto, nel tentativo di sfuggire all’arresto. Entrambi sono stati condotti in Questura dove, dopo le formalità di rito, su disposizione del Pm di turno, sono stati rinchiusi nella Casa Circondariale di Piazza Lanza, in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al Gip.