Catania

Terremoto all’Ars, voto di scambio: arrestato il deputato regionale Pippo Gennuso

Il parlamentare regionale siciliano Giuseppe Gennuso, 65 anni, della lista di centrodestra Popolari ed Autonomisti, è stato arrestato questa sera dai carabinieri del comando provinciale di Siracusa con l’accusa di voto di scambio.

Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Catania su richiesta della Direzione distrettuale antimafia del capoluogo etneo.

L’inchiesta che è coordinata dalla Dda di Catania, si è avvalsa anche delle denunce del giornalista Paolo Borrometi, sul suo sito la Spia.it, vede coinvolto Massimo Rubino, accusato di essere il procacciatore dei voti per conto dello stesso Gennuso, che secondo gli inquirenti della Dda di Catania avrebbe stretto rapporti con il clan mafioso di Avola per assicurarsi i voti per l’elezione all’Assemblea regionale siciliana.

In manette è finito anche Francesco Giamblanco, genero del boss di Avola Michele Crapula, raggiunto anch’egli da misura cautelare.  vige il massimo riserbo da parte degli inquirenti della Dda di Catania.

Giuseppe (detto Pippo) Gennuso, imprenditore, deputato regionale al suo quarto mandato, alle ultime elezioni aveva ottenuto nel collegio di Siracusa 6567 preferenze.

E’ l’ennesimo deputato dell’Ars finito sotto inchiesta da parte di una delle Procure siciliane con l’accusa di reati elettorali. Nei giorni scorsi la Dda di Catania aveva chiesto l’archiviazione nei confronti di quattro indagati in un’altra inchiesta per tentata estorsione in cui Gennuso figurava come parte lesa.

Tre giorni fa, inoltre, era emerso che la moglie di Giuseppe Gennuso, Pinuccia Guccione, 60 anni di Rosolini, deceduta lo scorso 13 dicembre all’ospedale Papardo di Messina, sarebbe stata vittima di un caso di malasanità. E’ quanto sostengono gli ispettori dell’assessorato regionale alla Salute nella relazione inviata al commissario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta, e all’assessore regionale Ruggero Razza.

Domani alle 11 è stata convocata una conferenza stampa presso il Tribunale della città etnea.