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La Libia sequestra due motopesca di Mazara del Vallo, Musumeci: “siamo in contatto con la Farnesina”

Due pescherecci di Mazara del Vallo sono stati sequestrati da una motovedetta libica. Lo rende noto il sindaco della cittadina trapanese, Nicola Cristaldi. Si tratta del motopesca ‘Afrodite Pesca’, con un equipaggio di sei persone, e del motopesca ‘Matteo Mazzarino’, con a bordo sette uomini. Il sequestro sarebbe avvenuto a circa 29 miglia dalla costa libica di Derna. “Ancora una volta assistiamo all’utilizzo della violenza nei confronti della marineria siciliana e di quella di Mazara del Vallo in particolare”, afferma Cristaldi secondo cui la motovedetta “ha sparato contro i natanti”. Cristaldi poi aggiunge: “Non ci sono stati feriti e vittime per miracolo”. “Il sequestro – prosegue Cristaldi – e’ avvenuto in uno specchio d’acqua che illegittimamente e unilateralmente la Libia considera proprie acque territoriali, senza alcun assenso delle autorita’ internazionali. Mazara del Vallo, citta’ dell’accoglienza e multietnica, e’ un esempio da esportare per la presenza di popolazioni, religioni e culture diverse – prosegue -. Non possiamo accettare comportamenti di violenza da parte di paesi rivieraschi che minacciano di intaccare la vocazione della cultura dell’accoglienza e del rispetto della nostra citta’. Sono certo – prosegue il sindaco di Mazara del Vallo – che le autorita’ diplomatiche italiane interverranno con urgenza per assicurare la sicurezza dei nostri marittimi e la tranquillita’ delle loro famiglie. L’episodio – conclude Cristaldi – e’ vissuto con angoscia dalla popolazione sia perche’ richiama il triste ricordo della detenzione subita dai nostri pescatori negli passati nelle carceri libiche, sia perche’ nostri natanti illecitamente sequestrati dalla Libia non hanno fatto piu’ ritorno a Mazara e sono stati lasciati in abbandono come nel caso del motopesca ‘Daniela L.’ sequestrata sei anni fa”.

Intanto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, apprendendo la notizia dichiara: “Siamo in contatto con la Farnesina. L’Unità di crisi del ministero degli Esteri sta già monitorando la situazione e l’assessore alle Attività produttive Turano è stato rassicurato sulle iniziative diplomatiche avviate. Nella prossima conferenza sulla Libia, in programma a novembre a Palermo, oltre all’immigrazione altro tema da affrontare dovrà essere quello della sicurezza dei nostri pescherecci. Una storia vecchia che si ripropone puntualmente”.