In Sicilia, nelle province di Palermo e Agrigento sono circa centomila gli ettari dove ancora non si è seminato e le perdite potrebbe ammontare a centinaia di milioni euro se si considerano anche i danni ai frutteti, agli ortaggi, ai vigneti, alle strutture. Molte aziende sono difficilmente raggiungibili a causa delle frane e degli smottamenti e nelle aree interne la maggior parte delle strade è distrutta. Salgono a oltre 30milioni i danni del maltempo all’agricoltura in Sardegna. Trombe d’aria e grandine hanno coinvolto tutta l’isola con migliaia di alberi sradicati, stalle e fienili scoperchiati o bucati dalla grandine che hanno causato la perdita di migliaia di balloni di foraggio e lasciato all’aperto centinaia di pecore pronte a partorire. Danni ingenti alle strutture, decine di animali morti, centinaia di ettari di colture da campo distrutte, in particolare carciofi, danni alle olive in piena raccolta. Inoltre le mareggiate hanno causato grossi danni alle lagune, in particolare dell’Oristanese, con perdite negli allevamenti di pesce.