Salvatore Leonardi e Vincenzo Napoli
Personale della Sezione “Contrasto al crimine diffuso” ha arrestato: Vincenzo Napoli, 53 anni e Salvatore Leonardi, 56 anni per furto aggravato in concorso e possesso di chiavi adulterine.
Nel corso di un servizio, finalizzato alla prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio, una pattuglia dei “Condor” notava Napoli e Leonardi nella zona del “Canalicchio” a bordo di una Fiat “600” che procedeva ad andatura lenta.
Nella circostanza riconoscevano i due occupanti perché gravati da precedenti penali per reati contro il patrimonio. In particolare, si avvedevano della presenza, lato guida, di Salvatore Leonardi, noto negli ambienti come il “ladro gentiluomo”.
Gli agenti procedevano ad un discreto servizio di osservazione, chiedendo nel contempo l’ausilio di un’altra pattuglia dei “Condor”. Pochi istanti dopo, gli agenti notavano che la “600” arrestava la marcia, dalla stessa scendeva il conducente – Salvatore Leonardi – il quale, con un giravite armeggiava sulla serratura di un portellone laterale di un furgone “Fiat Doblò”. Completata l’opera, risaliva a bordo dell’autovettura dalla quale scendeva Vincenzo Napoli, il quale, aperto il portellone scorrevole, si impossessava di una cassetta degli attrezzi.
Gli agenti intervenivano e bloccavano Napoli mentre stava per prendere una seconda cassetta per gli attrezzi contenuta all’interno del furgone.
Il personale conduceva i due fermati in ufficio, i quali, dopo le formalità di rito, sono stati arrestati e posti a disposizione dell’A.G.