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Sciacca: sindaco Di Paola e senatore Marinello salutano il comandante dei Carabinieri Marchese

Saluto di commiato al sindaco Fabrizio Di Paola del capitano Salvatore Marchese che, dopo tre anni, lascia il comando della compagnia dei Carabinieri di Sciacca per assumere il comando di una sezione del Ros, Raggruppamento operativo speciale, dei Carabinieri di Palermo.

Un incontro si è svolto ieri nell’Ufficio di Gabinetto del Sindaco, nel Palazzo di Città.

Il sindaco Di Paola lo ha ringraziato per l’attività svolta a Sciacca, augurandogli un buon lavoro nella sua nuova sede di servizio.

“Il comandante Salvatore Marchese – dichiara il sindaco Fabrizio Di Paola – ricoprirà un incarico molto prestigioso dopo aver servito la nostra comunità per tre anni, mostrando straordinarie capacità professionali e umane. Ha saputo guidare la compagnia con grande competenza e vigore, coordinando complesse indagini e importanti operazioni di contrasto alla criminalità in tutte le sue sfaccettature. Determinante è stato il suo contributo per la sicurezza e l’ordine pubblico nel nostro territorio. Fondamentale la sinergia con la Pubblica Amministrazione nell’organizzazione di grandi eventi. Un sincero grazie per l’impegno profuso, i risultati raggiunti e la collaborazione con le Istituzioni locali”.   

Ringraziamenti arrivano anche dal senatore Giuseppe Marinello: “Voglio ringraziare il capitano dei Carabinieri Salvatore Marchese che dopo tre anni al comando della compagnia dei Carabinieri di Sciacca è stato chiamato ad assumere il comando di una sezione del Ros dei Carabinieri di Palermo.

Un incarico prestigioso e meritato. Voglio ringraziarlo perché grande e continuo è stato il suo contributo per la sicurezza e l’ordine pubblico nel nostro territorio. Inutile stare qui a elencare i risultati raggiunti dalla compagnia Carabinieri di Sciacca in questi ultimi tre anni, ma voglio soffermarmi sulle continue e incessanti indagini contro il fenomeno droga portato avanti dagli uomini guidati dal capitano Marchese che hanno permesso, ai cittadini ed alle istituzioni, di prendere coscienza in maniera seria di un fenomeno grave e presente nella nostra città”.