Acquistava prodotti con carte di credito clonate, arrestato pregiudicato

Acquistava prodotti on-line utilizzando dati di carte di credito clonate. E’ quanto hanno scoperto gli agenti della Polizia di Stato di Enna, insieme ai colleghi della Sezione Polizia Postale e delle Telecomunicazioni.

In manette è finito un 39enne, Vincenzo Politi, pluiripregiudicato,che dovrà rispondere di ricettazione di merce provento di truffa, e di detenzione di arma clandestina nonchè ricettazione della stessa arma. L’uomo acquistava svariati prodotti da un negozio on-line con sede in Emilia-Romagna, fornendo dati di pagamento rivelatisi clonati.

La vittima, titolare del negozio on-line, aveva infatti scoperto che non c’era corrispondenza fra “soggetto pagante” e “destinatario” e si era rivolta alla Polizia di Stato per la denuncia. I poliziotti, pertanto, hanno monitorato il corriere che ha effettuato la consegna nel centro di Centuripe, nell’ennese, sorprendendo il 39enne mentre ritirava il pacco contenente la merce.

La perquisizione è stata estesa anche all’interno dell’abitazione, dove e’ stata trovata altra merce di apparente provenienza illecita, per lo più acquistata on-line, come elettrodomestici, articoli di elettronica in genere, abbigliamento. Tra la merce, tutta sottoposta a sequestro, anche un fucile ad aria compressa di fabbricazione turca, nonchè alcune scatole di cartucce, un cannocchiale di precisione per fucile.

Dai primi accertamenti, l’arma e’ risultata di potenza superiore a 7,5 Joule, clandestina in quanto mancante dei requisiti di legge, ovvero non catalogata da alcun organismo deputato. La Polizia sta proseguendo gli accertamenti per risalire alle modalità di introduzione dell’arma nel territorio nazionale.