Si indaga a Terrasini sulla morte di un imprenditore italo-americano di 84 anni, il cui cadavere e’ stato trovato nella propria casa di via Venezia, a Terrasini dalla badante dell’uomo. Mercurio Nepa, noto in paese come ‘Mike’, a quanto pare abitava negli Stati Uniti e tornava periodicamente per un periodo nel piccolo centro della provincia di Palermo.
Per i carabinieri che conducono le indagini potrebbe trattarsi del tragico esito di una violenta rapina finita nel sangue. Sul posto anche gli uomini della Scientifica e il pm di turno Luisa Bettiol.
Secondo i primi rilievi eseguiti dal medico legale Nepa non presenta segni di violenza sul corpo o ferite. Secondo quanto raccontano dai vicini l’anziano andava spesso negli Usa.
Nelle ultime ore è emerso, però, un nuovo particolare: l’uomo era stato denunciato dalla Guardia di finanza per usura e gli erano stati sequestrati i beni.
Nella sua abitazione le fiamme gialle avevano trovato polizze di assicurazione sulla vita, quote di fondi d’investimento e denaro contante per oltre 135 mila euro. Dopo quattro anni, Nepa era stato assolto e gli era stato restituito il patrimonio sequestrato.
La persona che aveva sporto denuncia è stato ritenuto inattendibile dai giudici, mentre alcune presunte vittime hanno dichiarato che l’uomo non chiedeva niente, solo la restituzione del capitale.
Per decenni aveva vissuto a Detroit e tra il 2002 e il 2010 avrebbe concesso prestiti per oltre 65 mila euro a privati e commercianti, che poi si sarebbe fatto restituire applicando tassi d’interesse compresi tra il 40 e il 675% annui.