Cronaca

Lo invitano a casa e gli sparano, due arresti

Due arresti per tentato omicidio e detenzione illegale di armi.

Gli agenti della Squadra mobile di Siracusa hanno eseguito l’ordinanza con la quale il Gip su richiesta della Procura della Repubblica aretusea, ha disposto l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di Danilo Greco, siracusano di 33 anni e Giancarlo Limpido, di 26 anni.

Con gli arresti gli inquirenti hanno fatto luce su un tentato omicidio verificatosi lo scorso 9 agosto quando un 42enne, Daniele Caruso, è stato ferito con diversi colpi di pistola alle gambe. Una vicenda fitta di mistero per via del fatto che la vittima aveva affermato di essere stato ferito da ignoti per strada. Una tesi che non convinse considerato che nel luogo indicato non furono trovate tracce dell’agguato.

Dalle indagini emerse invece una verità molto diversa. Caruso infatti fu ferito all’interno dell’abitazione di un noto pregiudicato, Danilo Greco. Sarebbe stato lo stesso Greco con la complicità di Giancarlo Limpido a colpirlo all’interno della sua casa di via Filippo Juvara. Una reazione violenta legata al traffico di droga: tutto per via di un ammanco di droga lasciata in custodia a Caruso.

Secondo la ricostruzione degli uomini della Mobile con l’aiuto di Limpido alla vittima fu tesa una trappola. Non appena a casa, Greco avrebbe fatto sedere l'”ospite” sul divano della cucina di casa e li gli avrebbe sparato numerosi colpi di pistola alle gambe; arma consegnatagli poco prima da Giancarlo Limpido.

La vittima si sarebbe trascinata da sola fuori dall’appartamento chiedendo aiuto al padre per farsi trasportare in ospedale. La ricostruzione dell’accaduto è stata confermata dalle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza presenti in zona e dal sopralluogo compiuto all’interno dell’appartamento di Danilo Greco da parte dagli agenti della Polizia scientifica, i quali hanno anche rinvenuto tracce ematiche riconducibili alla vittima.