Antonino Santangelo
Il tragico incidente avvenne lo scorso 14 settembre.
Adesso, su richiesta dei familiari con il parere favorevole della Procura della Repubblica di Sciacca, è stata eseguita l’autopsia sul cadavere del ventinovenne saccense Antonino Santangelo, deceduto mentre stava effettuando parapendio nella zona di Partinico
I familiari vogliono fare luce sulla dinamica dell’incidente, capire se Antonino Santangelo sia morto sul colpo o no, se ci sono stati ritardi sui soccorsi, se tutte le procedure di sicurezza della scuola di volo sono state messe in atto.
L’incidente avvenne sulle montagne di Partinico. Il corpo venne rinvenuto sulla montagna della Fiera. Santangelo, che stava seguendo il corso, era in compagnia di altri praticanti di tale sport. Dopo il lancio, Santangelo si sarebbe diretto verso il lago Poma. Qualcosa, però, è accaduto e il giovane saccense si è schiantato sulle cime presso le Cave di Mirto.
Santangelo frequentava la scuola di volo che ha sede a Boccadifalco a Palermo.
I familiari e la Procura adesso intendono accertare l’esatta dinamica di quanto accaduto. Se si dovessero riscontrare elementi diversi da un tragico destino, si aprirà un fascicolo per l’imputazione di omicidio colposo.