Rapina violenta a portavalori, arrestato componente banda (video)

La polizia ha arrestato Giusto Lo Bocchiaro, 42enne di Falsomiele componente di un commando che aveva perpetrato una violenta rapina ad un portavalori, assaltando con le armi le guardie addette al trasporto e alla sicurezza del denaro.

L’uomo, già sorvegliato speciale nel 2014 e arrestato nel 2006 nel corso di un’operazione antimafia, poichè ritenuto esattore del “pizzo”, è figlio del capo del mandamento mafioso di Santa Maria di Gesù, Giuseppe Lo Bocchiaro, detenuto per una condanna che dovrà scontare fino al 2036.

Le indagini condotte dalla sezione Antirapina hanno consentito di risalire e individuare il quarto componente del commando, i primi tre erano già stati fermati dopo il colpo.

In base alla ricostruzione degli investigatori, all’arrivo del furgone portavalori due uomini bloccarono la guardia giurata che si trovava davanti all’ufficio postale, mentre gli altri tre  andarono verso la guardia giurata scesa dal furgone portavalori con in mano un sacco che conteneva i soldi. Dopo avergli puntato una pistola alla testa, lo disarmarono e si impossessarono del bottino. Durante le fasi della fuga, uno dei rapinatori perse il cappellino da baseball che indossava, venne recuperato dagli agenti.

Fondamentali durante le immagini le immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza dell’ufficio postale e i rilievi sul cappellino trovato per strada, che hanno permesso di effettuare l’esame del dna e di risalire a Lo Bocchiaro.