Erano diventati il terrore di anziani che vivevano soli nel palermitano. Una banda di rapinatori senza scrupoli, autori di raid violentissimi per poche centinaia di euro. Almeno tre i colpi tra Palermo e Carini ricostruiti dagli investigatori in cinque mesi di indagini. Adesso per cinque persone si sono spalancate le porte del carcere. Alle prime luci dell’alba, infatti, i carabinieri della Compagnia di Carini hanno eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Gip di Palermo, Lorenzo Matassa, su richiesta del procuratore capo Francesco Lo Voi e del pm Bruno Brucoli.
Gli arrestati sono: Roberto Ciaramitaro, 32 anni, palermitano dello Zen; i fratelli Giovanni e Alfonso Zinna, di 23 e 18 anni, e cugini di Ciaramitaro, Alessio Steri, 19 anni, Salvatore Dominici, 23 anni tutti di Carini.
Per tutti l’accusa a vario titolo di è di rapine aggravate in danno di anziani e furti. “Le indagini hanno fatto luce su una vera e propria banda criminale, senza scrupolo alcuno, che sorprendeva gli inermi anziani nel cuore della notte” dicono gli uomini dell’Arma. Contestate tre rapine compiute tra novembre del 2015 e marzo del 2016 nel comprensorio carinese.