I poliziotti del Commissariato di Gela hanno eseguito 11 provvedimenti restrittivi, su richiesta della Procura della Repubblica nei confronti di altrettanti soggetti resisi responsabili dei reati di furto, ricettazione e danneggiamento a seguito d’incendio.
L’operazione è stata denominata ‘Fast & furious’.
Le indagini hanno preso avvio da un´attenta analisi delle fenomenologie delinquenziali verificatesi nel territorio gelese e hanno portato all´individuazione degli autori dei fatti delittuosi riconducibili ad un soggetto di rilievo sottoposto al regime degli arresti domiciliari per altra causa: Mirko Russello.
Il giovane, infatti, impartiva ordini e disposizioni ai vari correi i quali si recavano da lui non curanti dei divieti derivanti dal suo status detentivo.
La Polizia ha ricostruito le modalità operative adottate per la commissione dei furti di veicoli e di assemblaggio delle componenti di provenienza illecita di alcuni veicoli alterati nelle loro serie numeriche del telaio e dei motori; le modalità di riciclaggio e cessione di veicoli opportunamente alterati; l´attività criminale che prevedeva l´utilizzo di utenze dedicate e l´uso comune di un linguaggio criptico.
Altra figura di spicco è risultato essere il pluripregiudicato gelese Gianluca Scollo, con il compito di realizzare furti di costosissime moto da competizione, nonchè vendere autovetture di provenienza illecita alterate nelle serie numeriche di telaio e motore.
Gli altri soggetti si dedicavano alla perpetrazione dei furti dei veicoli e delle loro componenti, nonchè della vendita dei mezzi alterati e delle singole parti meccaniche.
I provvedimenti restrittivi sono stati notificati a Mirko Russello di 29 anni, attualmente detenuto presso la casa circondariale di Trapani, Francesco Caci di 29 anni e Salvatore Raniolo di 37 anni. Sono stati, invece, colpiti dalla misura degli arresti domiciliari: Gianluca Scollo di 38 anni, Vincenzo Scerra di 22 anni, Nunzio Vinelli di 40 anni e Vincenzo Cassisi di 29 anni.
E’ stato, infine, disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di: A.F. di 44 anni, A.S. di 22 anni e S.L. di 67 anni.
Altri due soggetti si sono resi irreperibili e sono attualmente ricercati.