Cronaca

Spaccio hashish nella villa comunale: sgominata banda ragazzi (vd e ft)

Sgominata una banda di giovanissimi italiani e immigrati che spacciavano marijuana e hashish nel parco comunale e davanti alle scuole di Piazza Armerina, nell’Ennese.

Con l’operazione ‘Marijuana park’, la Squadra mobile di Enna e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina hanno eseguito una serie di perquisizioni e hanno arrestato diversi giovani, alcuni dei quali all’epoca minorenni. Sono tutti indagati per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Al blitz hanno partecipato un centinaio di agenti, tra cui quelli delle unità cinofile della Questura di Catania. L’operazione, coordinata dalle procure presso i tribunali di Enna e Caltanissetta, ha preso di mira una fiorente attività di spaccio che avveniva all’interno della Villa Garibaldi di Piazza Armerina, nei pressi di scuole e in vari luoghi di aggregazione giovanile nel centro della cittadina siciliana.

Della banda facevano parte anche alcuni extracomunitari ospiti nelle strutture ricettive di Piazza Armerina. Il parco pubblico, in particolare, era interamente monopolizzato per la gestione dell’illecita attività dai malviventi, che lo presidiavano quotidianamente.

Individuate due fazioni criminali, una capeggiata da Marco Cancilleri, l’altra da un migrante all’epoca minorenne e oggi 18enne, che condividevano lo stesso ‘mercato all’aperto’, con precise aree per lo stoccaggio ed il confezionamento al dettaglio e l’occultamento dello stupefacente tra le siepi e per terra.

Esisteva una sorta di prezzario e gli arrestati preferivano confezionare e vendere dosi della pezzatura pari o di poco superiore al mezzo grammo al prezzo di 5 euro, perché  così, sicuramente, i rischi, in caso di controllo, si sarebbero ridotti enormemente.

Cancilleri era collaborato dalla compagna: la donna lo avvisava della presenza di potenziali clienti o di pattuglie di polizia; mamma di un bimbo di 6 anni, affidava il figlio al compagno che lo portava nella villa proprio mentre era impegnano nello spaccio, facendolo di fatto assistere alle operazioni di manipolazione della droga e di confezionamento delle dosi.

La custodia cautelare in carcere è stata disposta per il 33enne Cancilleri, di Niscemi, per un totale di 114 episodi di cessione; Mario La Mattina, 20enne di Piazza Armerina, per 14 episodi di cessione.

Filippo Lingenti
Marco Cancilleri
Mario La Mattina

Arresti domiciliari Filippo Lingenti, 22enne di Piazza Armerina. Custodia cautelare presso il Centro di permanenza minori per tre giovani oggi diciottenni.