Antonino Calì, Davide Pantò e Salvatore Piccione
La Polizia di Stato ha arrestato quattro giovani leonfortesi Antonino Calì, 23 anni, Salvatore Piccione, 21 anni, Davide Pantò, 28 anni ed il minorenne R. D., tutti a vario titolo con precedenti di polizia e penali per reati inerenti gli stupefacenti, in quanto colti nella flagranza del reato di trasporto e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hashish.
In particolare, nel pomeriggio di sabato a Leonforte, gli agenti della Squadra mobile di Enna e del Commissariato di P.S. di Leonforte procedevano ad un controllo, lungo la S.S. 121, all’altezza della rotonda di c.da S. Giovanni, dell’autovettura in uso al Calì e condotta dallo stesso, con a bordo il Piccione, il Pantò ed il minore, soggetti conosciuti come gravitanti nel mondo del traffico di droga.
Sussistendo il fondato motivo di ritenere che potessero rinvenirsi sostanze stupefacenti, si procedeva a perquisire dei quattro sul posto, estendendo la perquisizione al veicolo e successivamente alle rispettive abitazioni.
La perquisizione eseguita sulla persona del Calì consentiva di recuperare un pezzo di hashish del peso di un grammo circa, corrispondente ad una dose. Successivamente, la perquisizione eseguita sulla autovettura permetteva di rinvenire altro hashish, occultato sotto il posacenere dei sedili posteriori, e precisamente due pezzi rispettivamente di grammi 20,2 circa e grammi 1,5 circa, pronti per essere smerciati. Infine, nella parte anteriore della vettura, all’interno del vano del cambio, si rinveniva ancora hashish del peso netto di grammi 44,5 circa, anch’esso pronto per essere tagliato e immesso nel mercato. Inoltre, venivano, altresì, rinvenute diverse banconote per la maggior parte di piccolo taglio, non giustificabili legalmente, in considerazione del fatto che nessuno dei quattro svolge attività lavorativa e, pertanto, qualificabili come provento dell’attività di spaccio.
Lo stupefacente, nella diponibilità di tutti gli occupanti la vettura e successivamente stimato in complessivi grammi 67,2 circa, veniva sottoposto a sequestro insieme alle somme di denaro e, sulla base di quanto accertato, i giovani leonfortesi venivano arrestati per i reati di trasporto e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Su diposizione della magistratura, , dopo gli adempimenti di rito, i tre maggiorenni venivano posti agli arresti domiciliari presso le loro abitazioni, mentre il minore veniva condotto presso il C.P.A. di Caltanissetta.