Enna

Operazione “Blood Brothers”: tre arresti per furto, usura e armi (vd e foto)

La Polizia di Stato sta eseguendo diverse misure cautelari, arrestando diversi soggetti dediti ai reati di usura ed estorsione, che disponevano di numerose armi da fuoco, illegalmente detenute.

Prestavano denaro a persone in situazioni di estremo bisogno economico e poi ricorrevano alle minacce per riscuotere somme e interessi da capogiro.

Queste le accuse a carico dei fratelli Angelo e Carmelo Maimone Baronello, di 52 e 48 anni, e di Carmelo Rinaldi, 42 anni, tutti di Leonforte (Enna), arrestati nell’ambito dell’operazione “Blood Brothers”, condotta dal commissariato di Leonforte e coordinata dalla procura di Enna.

Sarebbe stato Carmelo Maimone Baronello a prestare somme di denaro a persone escluse dall’accesso al credito presso istituti bancari e finanziari perchè già esposti o privi di garanzie. Molte delle vittime si rivolgevano all’uomo anche per far fronte ad esigenze primarie e acquistare generi di prima necessità.

I prestiti, anche per importi modesti, venivano concessi con tassi fino al 100%, che aumentava in caso di ritardi nella restituzione. Accertati diversi episodi di pesanti minacce ad alcune vittime.

Agli indagati sono contestati anche reati sulla detenzione ed il possesso illegale di armi e munizioni. Durante le perquisizioni effettuate dalla polizia anche nelle abitazioni di alcune vittime, sono stati anche trovati appunti sui prestiti concessi, una sorta di libro mastro dell’usura.