Favara

Favara, “appalto truccato all’orto botanico”: 6 assoluzioni in Appello

La prima sezione penale della Corte d’Appello di Palermo, presieduta da Adriana Piras, ha assolto sei persone nell’ambito del processo (rito abbreviato) scaturito dall’operazione della Guardia di Finanza di Agrigento “Kainè Trapeza” ribaltando la sentenza di primo grado  del Gup del Tribunale di Agrigento che, invece, li aveva condannati. 

Si tratta di Michelangelo Palumbo, 51 anni di Favara, Antonio e Calogero Iacolino, 62 anni e 31 anni, Antonella Nobile, 41 anni di Favara, Assunta Caruana, 54 anni di Favara, e Gaetano Lo Porto, 53 anni di Favara. Alcuni dei capi di imputazione sono estinti per prescrizione. 

Il collegio difensivo è rappresentato – fra gli altri – dagli avvocati Salvatore Pennica, Alfonso Neri, Salvatore Virgone, Giovanni Castronovo, Tanja Castronovo, Leonardo Marino, Salvatore Tirinnocchi. 

La vicenda nasce dall’operazione del febbraio 2013 “Kaine Trapeza”, condotta dalla Guardia di Finanza di Agrigento, che avrebbe fatto luce su alcuni appalti milionari truccati nell’ambito dei lavori di riqualificazione e consolidamento dell’orto botanico di Favara. In quell’occasione finirono in manette tre persone e oltre trenta furono coinvolte a vario titolo: le accuse mosse dalla Procura di Agrigento sono turbativa d’asta, falso, truffa, corruzione, rivelazione di segreti di ufficio, favoreggiamento, omessa denuncia e frode in pubbliche forniture.

Nel filone “ordinario” del processo – che si celebra davanti la seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento – 14 persone siedono sul banco degli imputati:Nicolò Costanza, 56 anni di Favara; Benito Borella, 82 anni di Cadeo (Pt);Carlo Borella, 56 anni di Messina;Zelinda Borella, 60 anni di Siracusa;Stefano Composto, 60 anni di Milazzo;Ignazio Puccio, 67 anni di Porto Empedocle;Giacomo Sorce, 57 anni di Favara;Luigi Infantino, 42 anni di Agrigento; Giovanni D’Angelo, 48 anni di Messina; Alfredo Allevato, 57 anni di Cosenza ;Maria Maddalena Pagano, 45 anni di Palermo ;Giuseppe Sgarito, 50 anni di Favara;Giuseppe Bentivegna, 54 anni di Piazza Armerina; Filippo Iannello, 54 anni di Serradifalco.