Vincenzo Licata, la vittima
Dopo la cerimonia in forma privata, con la presenza di alcune centinaia di persone, ieri a Vicenza, la salma di Vincenzo Licata, il 58enne trasportatore nativo di Grotte (Agrigento) e residente da 30 anni nel capoluogo berico, uno degli automobilisti morti nel crollo del viadotto Morandi di Genova lo scorso 14 agosto, è attesa a Grotte per una cerimonia che si terrà domani nella chiesa Madre del paese, alle ore 16.00.
La famiglia di Licata ha deciso di partecipare ai funerali di Stato, celebrati sabato nel capoluogo ligure, poi la bara e’ tornata a Vicenza. Nella chiesa parrocchiale di Santa Bertilla, dove viveva con la sua famiglia, e’ avvenuta una seconda celebrazione, alla presenza tra gli altri del sindaco della citta’, Francesco Rucco, con la fascia tricolore.
Il corpo dello sfotunato grottese dovrebbe arrivare proprio nella giornata di domani per consentire ai famigliari di poter commemorare il loro caro nel paese di origine.
Grotte accoglierà commossa il suo figlio sfortunato. Bandera a mezz’asta al Comune, attività estive e spettacoli sospesi, e lutto cittadino proclamato dal sindaco.