La difesa di Vincenzo Lo Giudice, ex parlamentare regionale, condannato con sentenza definitiva a 10 anni di reclusione per associazione mafiosa dopo essere rimasto coinvolto nell’inchiesta Alta Mafia, si rivolge alla Corte di Appello per chiedere la revoca della misura di prevenzione, richiesta rigettata in precedenza dai giudici del Tribunale di Agrigento.
Lo Giudice, 78 anni, di Canicattì, è gravato della misura della sorveglianza speciale per cinque anni e proprio all’annullamento di tale misura, o per lo meno ad uno “sconto”, mira l’avvocato difensore dell’ex esponente della Democrazia Cristiana, prima, e Udc, poi.
I giudici del Tribunale della Città dei Templi avevano rigettato il ricorso di Lo Giudice sostenendo che per lo stesso non era venuto meno il requisito della pericolosità sociale.