Si è svolta la prima udienza innanzi al GIP, presso il Tribunale di Agrigento, dott. Stefano Zammuto, l’udienza relativa al procedimento penale nei confronti dell’ingegnere Angelo Cammarata, indagato insieme al Dott. Stefano Orlando, per il crollo del Viadotto Petrulla, avvenuto il 7 luglio 2014.
Ricordiamo che a seguito del cedimento strutturale sul noto ponte della strada statale 626 all’altezza di Ravanusa, diverse vetture rimasero coinvolte nel successivo tamponamento a catena. Nel 2009 sulla stessa strada era crollato un altro viadotto.
La costruzione del ponte, fu realizzata dalla ditta F.lli Costanzo S.p.A di Misterbianco (CT), nei primi anni 80. All’epoca l’ingegnere Cammarata era il progettista del Viadotto Petrulla, mentre il Dott. Stefano Orlando era il Direttore dei lavori.
L’ingegnere Cammarata, difeso dal proprio legale di fiducia, Avv. Gerlando Vella, ha chiesto di essere sottoposto all’esame incrociato, onde difendersi sui fatti ad egli ascritti.
Inoltre, l’Avvocato Vella presenterà una memoria difensiva da sottoporre all’attenzione del Giudice , Dott. Stefano Zammuto, mentre il Dott. Orlando difeso dall’Avv. Luigi Tramontano, ha chiesto di essere giudicato nelle forme del rito abbreviato. La prossima udienza è stata fissata per il 10 luglio 2018 ed in quella sede il GIP dovrà decidere se rinviare a giudizio l’Ing. Cammarata o Archiviare secondo le richieste del difensore Avv. Gerlando Vella.
A titolo di cronaca, si rappresenta che l’Ingegnere Cammarata, originario di Caltanissetta, ma da sempre residente a Catania, ha oggi 87 anni. Professionista di lunga data, fin dal 1979 ha prestato servizio presso ”l’Ufficio Speciale per la Grande Viabilità” in Sicilia, come Ingegnere Capo fino al 1986 e successivamente come Primo Dirigente Tecnico fino al 1990.