La Procura ha impugnato la sentenza che ha condannato Giuseppe Sabella, 42 anni, di Sciacca, all’ergastolo, perché accusato, in concorso, con Antonino Gucciardo, 30 anni, anche lui di Sciacca, e condannato a 18 anni, dell’omicidio di due anziani nell’agrigentino. La Procura generale si è rivolta alla Cassazione solo per Sabella perchè ritiene la condanna troppo lieve. La sentenza è arrivata al termine del processo svoltosi col rito abbreviato.
L’accusa chiede l’ergastolo per Sabella, condannato per omicidio volontario e rapina per la morte di Nicolò Ragusano, aggredito nella sua casa di Sambuca di Sicilia, nel 2015, e morto pochi giorni dopo per le conseguenze della stessa. L’altra vittima è Stefana Mauceri, 85 anni, vittima di un’aggressione per rapina nella sua abitazione e morta 7 mesi più tardi in ospedale. A Gucciardo son state attribuite le attenuanti generiche perchè ha collaborato. Nel frattempo le difese dei due condannati si preparano al processo d’Appello.