Giudiziaria

Operazione “Caronte”, 14 indagati, 3 latitanti. Cominciati gli interrogatori: oggi tocca a Marco Bucalo

Gli indagati sono quattordici.

Quattro sono finiti in manette. In carcere: Salvatore Calcara, 49 anni, di Sambuca di Sicilia; Marco Bucalo, 31 anni, di Menfi e Montasar Bouaicha, 27 anni, tunisino. Agli arresti domiciliari è stato, invece, posto: Giuseppe Morreale, 48 anni, di Santa Margherita Belice.

Sfuggiti, per il momento, alla cattura i fratelli Nizar e Nabil Zayar, di 31 e 34 anni, e di Fathi Taleb, di 34 anni. Obbligo di dimora per Salvatore Occhipinti, 53 anni, di Marsala .

Nessuna misura è stata adottata per Cesare Capuozzo, 35 anni di   Menfi;  Michele Salvetti, 45 anni di Brescia; Wisem Mahmoudi, non meglio identificato; Lillo Barbera,  50 anni di Santo  Stefano  Quisquina  e residente  a Menfi; Girolamo Stassi, 57 anni di  Velletri ma  residente a Partanna; Sergio Carpinteri, 49 anni, di  Erice ma residente a Trapani.

Per i tre nordafricani sfuggiti alla cattura fratelli Nizar e Nabil Zayar e Fathi Taleb le ricerche sono in corso. Fathi Taleb e Montasar Bouicha, quest’ultimo già in carcere, avrebbero  trasportato almeno cinque extracomunitari nella notte tra il primo e il 2 gennaio 2017. Nizar e Nabil Zayar, invece, avrebbero organizzato il viaggio e dato supporto al recupero di due scafisti la mattina del 2 gennaio 2017.

Intanto sono cominciati ieri gli interrogatorio delle quattro persone già arrestate, Nel carcere di Forlì è stato interrogato il tunisino Montasar Bouaicha, di 27 anni, che, secondo i racconti di migranti, sarebbe stato anche violento e li avrebbe picchiati. E l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il tunisino è stato arrestato a Cesena. A Sciacca, invece, in Procura, è stato interrogato  Giuseppe Morreale che ha risposto alle domande del pm e si è dichiarato estraneo ai fatti.

L’avv. Luigi La Placa

Oggia, invece, nel carcere di Trapani, sarà interrogato Marco Bucalo, difeso dall’avvocato Luigi La Placa. L’uomo è accusato di avere fornito supporto sul territorio siciliano all’attività di trasporto di migranti.

L’operazione, della Procura della Repubblica di Marsala, si basa su indagini svolte dai carabinieri della compagnia di Sciacca e della stazione di Menfi.