Giudiziaria

“Processo Totem”, macchinette e scommesse illegali: 31 imputati, tutti assolti

Tutti assolti per non avere commesso il fatto o perché non costituisce reato.

Il giudice Giuseppe Miceli, presidente del collegio di giudici, ha assolto 31 persone rimaste coinvolte in seguito all’operazione “Totem” – scattata nel 2013 – quando la Procura di Agrigento fece luce su un presunto giro di macchinette e slot machines clandestine “piazzate” in diversi locali della provincia di Agrigento. 

Il personaggio principale dell’inchiesta era il licatese Vincenzo Corvitto considerato dagli inquirenti il “promotore”. Nel blitz rimase coinvolto anche Davide Schembri, arrestato nelle scorse settimane – insieme ad altre 68 persone in tutta Italia – nell’operazione “Galassia”. 

L’accusa, rappresentata dal sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Antonella Pandolfi, aveva chiesto la condanna per i 31 imputati. La pena più alta (6 anni di reclusione) era stata chiesta proprio per Corvitto.

Queste le altre persone assolte con le relative richieste di condanna avanzate dalla Procura: Angelo Tardino, 37 anni (un anno e sei mesi), Luca Parenti, 30 anni (un anno e sei mesi); Sergio Cantavenera, 41 anni (tre anni e sei mesi); Calogero Marco Cammilleri, 37 anni (un anno e sei mesi); Salvatore Bonelli, 29 anni (un anno e sei mesi); Donato Rizzi, 33 anni (un anno e sei mesi), tutti di Licata; Fabio Agnello, 36 anni (9 mesi), Alberto Lo Presti, 37 anni (9 mesi), entrambi di Mazara del Vallo; Benedetto Bacchi, 45 anni, nato a Palermo e residente a Partinico (un anno); Alfio Mangion, 45 anni, di Catania (9 mesi); Evelin Grillo, 43 anni, nata a Gela e residente a Licata (un anno); Teresa Corvitto 43 anni, di Licata (un anno); Felice Carlo, 39 anni, di Conegliano e residente a Salemi (Tp) (un anno e sei mesi); Antonino Gaetano Epaminonda, 51 anni, di Catania (9 mesi); Davide Schembri, 43 anni, di Agrigento (un anno e sei mesi); Cristiano Morando Valenti, 45 anni, di Erba (Como) e residente a Misterbianco (Catania) (9 mesi); Angelo Gaetano, 55 anni, di Salemi e residente a Marsala (un anno e sei mesi); Dante Taranto, 34 anni, di Napoli (9 mesi); Giovanni Luca Impellizzeri, 46 anni, di Catania (9 mesi); Melchiorre Bruna, 43 anni di Licata (sei mesi); Salvatore Morello, 34 anni, di Licata (sei mesi); Angelo Esposito, 27 anni, di Licata (sei mesi); Antonio Martorana, 38 anni, di Canicattì (sei mesi); Angelo Lo Coco, 43 anni, di Campobello di Licata (sei mesi); Vito Giuseppe Brancato, 53 anni, nato a Caltanissetta e residente a Ravanusa (sei mesi); Salvatore Spampinato, catanese di 41 anni, residente a Licata (sei mesi); Angelo Vitali, 38 anni, di Licata (sei mesi); Gioacchino Cottitto, 59 anni, di Palma di Montechiaro (sei mesi); Alessandro Aronica, 34 anni, di Licata (sei mesi) e Gaetano Giovanni Farruggio, 42 anni, di Palma di Montechiaro (6 mesi).