Il tribunale del Riesame di Agrigento, presieduto dal giudice Alfonso Malato, ha disposto il dissequestro di un’area di circa 1.500 metri quadrati a Grotte di proprietà di un imprenditore del posto. L’uomo era stato denunciato a margine di un controllo effettuato dall’Arpa con l’accusa di aver allestito una discarica abusiva violando le norme ambientali.
La difesa, rappresentata dall’avvocato Gianfranco Pilato, si è rivolta dunque al tribunale del Riesame chiedendo l’annullamento del sequestro. Richiesta che è stata accolta in seguito all’esame di una consulenza di parte che ha dimostrato come i materiali rinvenuti nell’area erano accatastati regolarmente ed erano anzi destinati allo smaltimento da parte dell’azienda.