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Rapine a Canicattì, accusato di due “colpi”: processo rinviato

Doveva comparire ieri davangi al gup del Tribunale di Agrigento, ma l’udienza è saltata per l’astensione del suo avvocato che ha aderito allo sciopero in segno di solidarietà verso i colleghi del Tribunale di Bari sgomberato per rischio crolli.

Lui è Vincenzo Tiranno, 37 anni, di Canicattì, finito nei guai perchè accusato di due rapine compiute a distanza di pochi minuti, rapine che avrebbero fruttato qualche decina di euro e un pacchetto di sigarette e per le quali è stato scagionato un presunto complice grazie anche al fatto che Tiranno, durante l’interrogatorio di garanzia, ha ammesso i fatti sollevando da responsabilità l’uomo, un 28enne del luogo che era entrato in tabaccheria e che si ipotizzava fosse appunto un complice.

Udienza rinviata di sette giorni.