Messina

Messina, il neo sindaco De Luca: “chiederemo riapertura tavolo su Ponte”

Prima a Palazzo Zanca, poi a Palazzo dei Leoni. La mattinata di Cateno De Luca, neo sindaco di Messina, e’ gia’ densa di lavoro ed incontri. Il sindaco parla subito di Citta’ metropolitana: “Per me questo palazzo ha la medesima importanza di palazzo Zanca; da qui abbiamo la responsabilita’ di altre 107 comunita’, sentiamo la responsabilita’ di una situazione che va affrontata. Mi farebbe piacere continuare a gestire entrambi i palazzi e mi faro’ portatore con i sindaci di Catania e Palermo di proporre qualche modifica normativa soprattutto per quanto riguarda la rappresentanza legale, vorrei continuare a svolgere questo ruolo per l’intera provincia, porremo la questione al governo Musumeci. Tra le questioni da portare al governo nazionale c’e’ la vicenda del Masterplan: “C’e’ anche la questione dell’autorita’ portuale sulla quale dobbiamo immediatamente intervenire, altre emergenze poi le affronteremo. Va da se’ che riapriremo il tavolo per quanto riguarda la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina ed altre tematiche di carattere strategico, ma per noi e’ il Masterplan l’urgenza che affronteremo. Convochero’ tutti i deputati nazionali di tutti i partiti con l’augurio che si faccia quadrato come sanno fare a Catania ed a Palermo, mi auguro che da questo punto di vista i rappresentanti del parlamento regionale e nazionale di Messina sappiano difendere trasversalmente gli interessi della citta’ perche’ poi saranno giudicati e su questo saro’ un sindaco inflessibile, diro’ bravo a chi lo merita ma mandero’ a quel paese chi non lo merita. Di chiunque partito sia, chi rappresenta il territorio deve difendere gli interessi del territorio”. Conclude De Luca: “Chiedero’ un incontro con il presidente del Consiglio faremo anche un quadro delle questioni da porre al governo nazionale. Chiederemo ai nostri parlamentari, soprattutto a coloro che sono nel quadro della maggioranza, di farsi da interlocutori per poter avere un tavolo anche per altre cose che per noi sono fondamentali”.