Licata

Licata i consiglieri intervengono sull’affidamento diretto riscossione tributi

“Dispiace continuare ad intervenire per sottolineare atti amministrativi discutibili ed azioni irresponsabili che rischiano di provocare danni erariali all’ente Comune di Licata. Dopo circa 170 giorni di amministrazione il Sindaco ha deciso di esternalizzare il servizio di riscossione tributi per gli anni 2013 e 2014 per cercare di riscuotere quanto vantato e che il 31 Dicembre 2018 andrebbe perduto perché prescritto”. Cosi  i Consiglieri Comunali Melania D’Orsi, Vincenzo Carità  e Jenna Ortega.

“Un affidamento diretto di 24.000 euro circa ad una ditta di Campobello di Licata che avviene contestualmente alla nomina da parte del Sindaco Galanti dell’ennesimo esperto, di Campobello di Licata. Le professionalità a Licata mancavano e ci siamo rivolti ai paesi limitrofi, continuano i consiglieri. Ci chiediamo se tali somme potevano essere risparmiate. Perché intervenire in prossimità della scadenza. Non è che si sono create le condizioni (contra legem) per procedere ad un affidamento diretto? Potevano essere utilizzate ad esempio le professionalità interne all’ente o si poteva attingere alle professionalità della dozzina di collaboratori politici nominati in questi mesi?”