“Orlando? E riuscito a fare un semi condono dello stalking. Perché il ministro se ci sono le carceri troppe piene invece di prendere nuove strutture, le svuota. Come si fa con il lavandino. La stessa cosa la fa con i processi”. A dirlo a Palermo è stata Giulia Bongiorno, candidata della Lega come capolista, durante un’iniziativa elettorale in un hotel cittadino. “Ha fatto un elenco di reati che potevano essere estinti – ha aggiunto – pagando una piccola multa e ha scritto anche le parole ‘molestie’ e ‘minacce’ svuotando così il reato di stalking”.
Poi la candidata Bongiorno ha parlato anche dei migranti. “Non c’è la possibilità di aprire indiscriminatamente le porte. Noi i migranti li vogliamo, purché si arrivi in Italia e ci siano le condizioni per integrarli e si adeguino alle nostre regole”, aggiungendo: “Io stessa sono stata una mini migrante, da Palermo sono andata a Roma e poi Milano, ma sono entrata in punta di piedi. Serve rigore, umanità e fermezza, questo è l’approccio”.