Palermo

Palermo, il vicecapitano Rispoli e il magistrato della Dda Teresi incontrano i ragazzi del centro Malaspina

Un calcio contro l’illegalità. Il vice capitano rosanero, Andrea Rispoli, e il magistrato della Dda di Palermo, Vittorio Teresi, stamattina hanno incontrato i ragazzi del centro di recupero giovanile Malaspina. Poco prima dell’incontro, al quale hanno preso parte anche alcuni studenti dell’istituto tecnico Almeyda Crispi, i due si sono ‘fronteggiati’ in campo. Con uno spettacolare calcio di rigore, il magistrato in porta, il campione al dischetto, è stato segnato il simbolico goal di riscatto anche nella vita.

“Per chi ha commesso un errore una volta ci deve sempre essere la possibilità di rimediare. Tutti devono avere una seconda occasione” ha commentato Rispoli. “Non abbiamo fatto nulla di eccezionale – dicono Marcello Susinno , consigliere comunale di Sinistra Comune, e Antonio Nicolao, vicepresidente della prima circoscrizione, promotori dell’iniziativa – ma siamo riusciti a regalare una giornata diversa, riuscendo a trasmettere un doppio messaggio e un invito alla vittoria, per lo sport e la legalità”.

“Teresi ha sottolineato l’importanza della prevenzione – ha aggiunto Susinno -, ma anche della sana competitività, che non deve mai sconfinare nella sopraffazione. Il rispetto delle regole, nella vita come nello sport, è di fondamentale importanza”. “Questi ragazzi hanno ancora opportunità per ricominciare – conclude Susinno – perché qui al Malaspina la pena ha una finalità rieducativa e non punitiva”.