Palermo

Regione, Musumeci: “Finanziaria monstre? Cosi ha voluto il Parlamento”

 

Da oggi  inizia la settimana che condurrà all’approvazione del Bilancio e della Finanziaria 2018 all’Assemblea Regionale. Il termine ultimo, perentorio, scade il 30 aprile, dopo tre mesi di esercizio provvisorio, da gennaio a marzo, e poi un altro mese, aprile, di proroga.

“Una finanziaria-monstre? L’ha voluta così il Parlamento e io rispetto le volontà del Parlamento. Noi volevamo una finanziaria asciutta, ridotta al minimo. E’ diventata così per un confronto aperto di tutti i 70 deputati”. Lo ha detto il Governatore siciliano Nello Musumeci conversando con i giornalisti sulla finanziaria che stasera verrà incardinata in aula all’Ars e che in Commissione Bilancio è passata da 35 articoli a 120 articoli.

“Mettiamoci d’accordo – dice – è il Parlamento a fare la finanziaria, noi facciamo una proposta e la portiamo in aula. Abbiamo sempre detto che dobbiamo collaborare. Se non collaborano le opposizioni, è una finanziaria brutta. Se collaborano è una finanziaria buona. La finanziaria la fa il Parlamento e ognuno si assume, nel bene e nel male, le responsabilità delle proprie scelte. E’ una finanziaria aperta al contributo di tutti. Lo diciamo da qualche mese. Lo hanno voluto tutti. Peraltro, ancora non è stata licenziata, dobbiamo capire quali altri modifiche saranno apportate, ma ci sono alcuni elementi di modifica e sono anche concreti”. “Noi stiamo lavorando con l’obiettivo di rendere partecipi e consapevoli tutti i gruppi parlamentari – conclude Musumeci- la finanziaria è patrimonio di tutto il parlamento siciliano”.