Palermo

Rifiuti, Bellolampo chiude i cancelli. Il M5S: “si avranno problemi sanitari e ambientali”

Ritorna l’emergenza rifiuti a Palermo. La discarica di Bellolampo da sabato dovrà chiudere i battenti perché ha raggiunto il limite massimo consentito, come rende noto il Giornale di Sicilia.

Da dopodomani, salvo variazioni dell’ultimo minuto, i cancelli resteranno sbarrati per gli autocompattatori che trasportano la spazzatura. Resterà attivo solamente l’impianto di compost per il conferimento dell’umido.

“Da mesi, tramite solleciti, diffide ed in ultimo un esposto in Procura, il M5S chiede alla Regione di completare il procedimento amministrativo legato all’ampliamento della sesta vasca di Bellolampo. Purtroppo i nostri appelli sono stati ignorati. Adesso Bellolampo verrà chiusa con enormi conseguenze ambientali, sanitarie ed erariali”. Così, in una nota del deputato nazionale M5S Adriano Varrica insieme al deputato regionale all’ARS Giampiero Trizzino e al consigliere comunale di Palermo Antonino Randazzo, sui problemi della discarica di Bellolampo e la prospettata chiusura. “Si è tirata la corda fino a spezzarla – dicono – A pagarne le conseguenze, come d’abitudine, saranno i cittadini palermitani. Invitiamo la Regione a completare immediatamente l’iter amministrativo per cercare di contenere i danni, e a convocare subito anche la conferenza di servizi per la gestione post operativa delle prime cinque vasche, sulla cui vicenda è stata già presentata un’interrogazione al Ministro Costa. Restiamo disponibili a collaborare istituzionalmente per risolvere queste emergenze, ma non faremo un passo indietro rispetto alle eventuali responsabilità penali ed erariali consequenziali a queste vicende”.