Ministro De Vincenti annuncia i cantieri del Patto per l’Isola e porta 6 miliardi in Sicilia

“Abbiamo illustrato al ministro la nostra programmazione e lui ci ha garantito i primi trasferimenti. I primi 30 cantieri sono stati appaltati e siamo fiduciosi che già in primavera inizieranno  i primi lavori. La prossima settimana diremo quali cantieri sono partiti e illustreremo il programma di avvio degli altri”.

Soddisfazione palese esprime il Presidente della Regione Rosario Crocetta che illustra ai giornalisti l’avvio dei programmi del Patto per la Sicilia. Un avvio che è stato presentato al ministro della coesione territoriale Claudio De Vincenti in visita ufficiale in Sicilia per tirare le orecchie alla Regione sui tempi di attuazione.

“E’ stato un incontro positivo – ha detto De Vincenti – confermo che ci sono cantieri in partenza e che si sta iniziando a lavorare all’avvio di questi interventi. Il motore si è messo in moto e via via i cittadini lo vedranno. Il Patto per la Sicilia prevede interventi totali per 5 miliardi e 700 milioni compresi gli interventi nelle città Metropolitane. Nelle prossime settimane inizieremo a trasferire i primi fondi”.

“Si tratta di interventi chiave, – ha spiegato il ministro – di opere delle quali i cittadini fruiscono in maniera chiara ed evidente. Sono interventi che riguardano l’ambiente, la lotta al dissesto idrogeologico, i depuratori, la gestione dei rifiuti. Questi saranno i primi, poi ci saranno interventi infrastrutturali importanti in termini di portualità e viabilità e interventi che stanno partendo sul fronte turismo e cultura. La Sicilia, diciamoci la verità, è una delle regioni più belle del mondo ed ha un patrimonio paesaggistico e culturale che va tutelato e salvaguardato. La Sicilia merita che queste bellezze siano fruibili per i siciliani e per i cittadini del mondo”.