Politica

Elezioni, hanno votato Mattarella, Gentiloni e Renzi

E’ iniziata la parata di big che si sono recati ai seggi a votare. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha votato a Palermo stamattina attorno alle 8,35 nella scuola Giovanni XXIII del quartiere Libertà. Dopo il voto, il presidente ha dimenticato il documento di riconoscimento al seggio. E’ stato poco dopo restituito.

Nel capoluogo regionale siciliano si sono registrati dei ritardi nell’apertura di alcuni seggi per un errore nella stampa e nella consegna delle schede elettorali a Palermo in più di 200 sezioni.

“Mi preoccupa che a Palermo alcuni seggi siano ancora chiusi in attesa di ricevere le schede elettorali corrette. Nel giorno più importante di una democrazia, quello delle elezioni, sono ritardi ed errori inaccettabili, che spero non scoraggeranno la partecipazione dei cittadini”.

È stato il commento in una nota stamattina attorno alle 8 del Presidente del Senato e leader di LeU Pietro Grasso.

Il voto di Paolo Gentiloni
Il voto di Matteo Renzi

Voto nella capitale per il premier Paolo Gentiloni dove al seggio lo attendeva una grande folla di telecamere e fotografi. Il segretario del Pd Matteo Renzi ha votato questa mattina alle 9,22 a Firenze al seggio del liceo classico Macchiavelli, in Borgo Santo Spirito. Renzi, arrivato a piedi insieme alla moglie Agnese Landini e alla segretaria metropolitana del Pd fiorentino Caterina Biti, ha stretto la mano agli scrutatori e al presidente di seggio e, dopo aver chiesto spiegazioni sul meccanismo antifrode delle schede elettorali e dopo aver espresso il suo voto, ha salutato dicendo: “Scusate il disturbo”.