Politica

Energia: Sicindustria, burocrazia zero per bando da 37 milioni

Passare dalle vecchie lampade ad apparecchi Led ha permesso a due grandi marchi del settore del commercio di abbattere i consumi del 40% con un analogo taglio in termini di costi. Dello stesso tenore i risultati ottenuti cambiando i motori elettrici e i vecchi trasformatori con quelli di ultima generazione. Ma non solo. Perche’ ulteriori risparmi e’ possibile ottenerli attraverso la produzione e l’autoconsumo di energia. Sono solo alcuni degli elementi emersi in occasione dell’incontro su “Efficienza energetica delle imprese e incentivi della Regione siciliana” che si e’ tenuto in Sicindustria Ragusa. Il bando relativo alla misura 4.2.1 del Po Fesr Sicilia sta per essere pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana e prevede un plafond di risorse pari a 37 milioni di euro, di cui 27,7 destinate alle micro, piccole e medie imprese e 9,2 alle grandi.

“Al fine, poi, di assicurare la massima celerita’ alla misura – annuncia Tuccio D’Urso, dirigente generale del dipartimento regionale all’Energia – sperimenteremo un avviso a burocrazia zero con le aziende chiamate a produrre schede di autovalutazione a responsabilita’ massima, che passeranno da un doppio controllo, quello precedente alla stipula della convezione e preventive all’erogazione delle singole tranche di finanziamento. E’ chiaro che denunceremo alle preposte autorita’ i casi in cui si dimostri il rilascio di informazioni false”.

“La direzione – ha commentato Leonardo Licitra, presidente di Sicindustria Ragusa – è quella giusta ossia il sostegno alle imprese sane che vogliono investire in qualità. Si tratta di un aiuto selettivo al sistema produttivo e, pertanto, ha un grande valore di politica economica: indirizza le imprese in una direzione che garantisce qualità, tutela dell’ambiente e, al tempo stesso, risparmio e dunque anche benefici per i bilanci. È ormai chiaro che gli investimenti in efficienza energetica stanno gradualmente assumendo un ruolo strategico per lo sviluppo delle imprese e gli oltre 60 colleghi e professionisti presenti a questo incontro ne sono la testimonianza”.