Categories: PoliticaPRIMO PIANO

Montevago, convegno sui beni confiscati: ed Angelo Capodicasa torna tra noi (vd)

L’occasione propizia si è avuta stasera in occasione della terza iniziativa della Fillea-Cgil sulla legalità sul tema: “Aziende sequestrate e confiscate, quale futuro”.

Convegno interessante di cui vi diamo conto nel video che segue ma che ha avuto tra i partecipanti l’on. Angelo Capodicasa alla sua prima uscita pubblica dopo il grave malore che lo ha colpito parecchi mesi fa facendo temere per la sua vita.

Abbracci e baci per il tostissimo ex parlamentare, salutato da tutti i presenti che, è giusto dirlo, di beni confiscati e della vicenda della Calcestruzzi Belice si era occupato con grande profusione di sforzi e impegni.

Il tema è stato affrontato a Montevago al Baglio Ingoglia (dalle ore 16:30) presso i ruderi della cittadina devastata dal terremoto”, spiega il segretario provinciale della Fillea-Cgil di Agrigento Vito Baglio.

“Siamo in un territorio – aggiunge il sindacalista – dove ancora operano due aziende confiscate in via definitiva: Calcestruzzi Belice srl e la Inerti srl ed altre interessate da provvedimenti di sequestro che non sono più in attività. La Fillea-Cgil segue ormai da anni i lavoratori di queste aziende ed è molto attenta alle loro sorti. Inoltre, da più di un anno segue i lavoratori della Romano Calogero di Racalmuto azienda interessata ad un provvedimento di sequestro e prossima ad un pronunciamento o meno di confisca da parte del tribunale. Tutti questi lavoratori saranno presenti all’iniziativa”.

A fare gli onori di casa il sindaco di Montevago Margherita La Rocca Ruvolo. Dopo la relazione del segretario provinciale della Fillea-Cgil di Agrigento Vito Baglio, sono intervenuti, tra gli altri, il segretario nazionale della Fillea-Cgil Graziano Gorla, la segretaria regionale della Cgil Mimma Arguri, il segretario provinciale della Cgil Alfonso Buscemi. All’iniziativa ha partecipato anche l’ex presidente della Regione Angelo Capodicasa alla sua prima uscita pubblica dopo un brutto incidente. Presenti all’incontro anche diversi lavoratori della Calcestruzzi Belice srl e La Inerti srl, due delle aziende confiscate alla mafia nell’Agrigentino.

Montevago, gestione beni confiscati, prima uscita pubblica on. Angelo Capodicasa