Politica

Sicilia, 170 milioni per aziende siciliane. Musumeci: “l’impresa vera fonte di ricchezza, non il denaro pubblico”

Centosettanta milioni di euro a favore di 367 imprese siciliane. E’ l’ammontare dei finanziamenti concessi dalla Regione e i cui decreti sono stati registrati dalla Corte dei conti in questi giorni. Si tratta di risorse relative al PO Fesr 2014/2020, gestite dall’assessorato alle Attivita’ produttive. In particolare, i progetti riguardano sia nuove iniziative imprenditoriali (circa cento milioni di euro), sia aziende gia’ esistenti (settanta milioni di euro).

Da mercoledi’ prossimo, le aziende saranno convocate, a gruppi, in assessorato per la stipula delle Convenzioni, con l’obiettivo di terminare il tutto entro la festivita’ natalizie. L’incremento occupazionale stimato, al netto dell’indotto che sicuramente fare registrare numeri consistenti vista l’iniezione di ingenti risorse che la Regione sta mettendo in campo, sara’ nell’immediato di circa settecento unita’. Entro febbraio l’assessorato, a fronte delle graduatorie gia’ esitate, conta di chiudere questa prima fase con la concessione di ulteriori contributi per un ammontare di altri centoventi milioni di euro che andranno a finanziare circa 550 progetti. Per le imprese (micro e piccole) di nuova costituzione, le tipologie di finanziamenti previsti sono due: progetti da trentamila a duecentocinquantamila euro (con importo massimo concedibile pari al 75 per cento); progetti da duecentocinquantamila a un milione di euro

“In pochi mesi – evidenzia il presidente della RegioneNello Musumeci – abbiamo fatto quello che non si era fatto in tanti anni. Abbiamo messo a disposizione delle imprese risorse fondamentali per avviare le proprie attivita’ o per migliorare l’aumento della capacita’ produttiva e il loro posizionamento strategico sul territorio. Siamo convinti che solo attraverso il rilancio delle aziende ci possa essere un futuro per i nostri giovani. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo, e’ l’impresa l’unica vera fonte di ricchezza, non il denaro pubblico. E’ l’azienda quella che crea occupazione, produzione, quindi crescita, quindi sviluppo”. 

”Le piccole e medie imprese – aggiunge l’assessore alle Attività produttive Mimmo Turano – sono il cuore della Sicilia che produce e per questo abbiamo puntato, in termini di risorse e di lavoro, sulle misure che hanno riscontrato il maggior successo tra loro. Rinvigorire il nostro tessuto economico però non basta, abbiamo bisogno di fare di più in termini di competizione e per questo a breve metteremo in campo altre misure sull’innovazione e l’Internazionalizzazione”.