Sicilia, Miccichè: “Non farò demagogia,taglia-taglia non mi appartiene”

“Sono veramente emozionato. Il mio compito sarà favorire il percorso della realizzazione del programma che i siciliani hanno votato con Musumeci per dare alla Regione una possibilità di sviluppo. Il compito del governo sarà arduo, titanico per come è ridotta la nostra terra, ma sono sicuro che Musumeci saprà farlo con le capacità dimostrate in passato”.

Così Gianfranco Micciche’, neo presidente dell’Assemblea regionale siciliana, intervenendo dal suo scranno dopo la sua elezione. “E’ una grande emozione stare qui per la seconda volta – sottolinea – e non vi nascondo che non avevo preparato alcun intervento per scaramanzia”.

“Non faro’ demagogia. Il taglia-taglia (degli stipendi, ndr) o viva la povertà non mi appartiene, ma la trasparenza dell’amministrazione sarà assoluta. Cercheremo di risparmiare dove è possibile e di tagliare gli sprechi, ma nessuno mi chieda di tagliare gli stipendi dei dipendenti o di licenziarli”. Poi continua:

“Non si può più sbagliare, se oggi non riusciamo a trovare una soluzione ai problemi della Sicilia non ci sarà più speranza e nessuno potrà nascondersi e dire ‘Non c’ero”. Sarà mio compito favorire quanto più possibile il percorso di realizzazione del programma che i siciliani hanno votato e farò di tutto perché questo possa realizzarsi e possa dare ai siciliani una possibilità di sviluppo nuovo che da troppi anni aspettano e che da troppi anni gli è stato promesso senza essere mantenuto”.