Venticinque milioni di euro. A tanto ammonta il bando destinato all’Innovazione in agricoltura (la cui pubblicazione è prevista per metà agosto) a valere sulla sottomisura 16.1 – 2° fase del Programma di sviluppo rurale 2014-2020. Per illustrare ai potenziali beneficiari e ai portatori di interesse i contenuti e le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati due incontri, in programma alla facoltà di Agraria dell’Università di Palermo mercoledì prossimo, a partire dalle 9.30, e all’Aula magna del Polo bio scientifico dell’Ateneo di Catania venerdì prossimo a partire dalle 9.30. Agli incontri prenderanno parte, tra gli altri, l’assessore regionale per l’Agricoltura, Edy Bandiera; e il dirigente generale del dipartimento Carmelo Frittitta, componenti della Rete rurale nazionale, portatori di best practice sulla costituzione dei gruppi operativi. Sarà, infatti, necessario costituirsi in gruppi operativi composti da aziende agricole, organismi di ricerca e aziende che lavorano nel settore agricolo, alimentare e forestale per presentare un progetto di innovazione di prodotto o di innovazione tecnologica sul prodotto. La dotazione finanziaria complessiva del bando sarà pari a 25 milioni di euro e consentirà di finanziare il 100 per cento del progetto ritenuto ammissibile, fino a un importo massimo pari a 500mila euro. “Abbiamo deciso di dare impulso a una misura strategica come quella destinata al trasferimento di innovazioni di prodotto e di processo – dice l’assessore Bandiera -, mediante la costituzione di partenariati pubblico/privati con l’obiettivo di rendere sempre più competitiva, attraverso la promozione della ricerca, l’impresa agricola siciliana”.