Porto Empedocle

Porto Empedocle, 600 kg di rame rubato in casa, arresto convalidato e “domiciliari” per due

Era stati arrestai dai carabinieri di Porto Empedocle, Giuseppe Angarussa, 34 anni, del luogo, e Roberto D’Amico, 29 anni, di Cattolica Eraclea, carabinieri che avevano anche denunciato un ragazzo di 15 anni, di origini rumene, alla Procura presso il Tribunale dei Minori. Tutti devono rispondere di ricettazione in concorso. Ora il gip del Tribunale di Agrigento Francesco Provenzano, ha convalidato l’arresto e applicato, nei confronti dei primi due, la misura cautelare degli arresti domiciliari con apposizione del braccialetto elettronico.

I Militari dell’Arma, grazie ad una “fonte confidenziale”, avevano effettuato, alcuni giorni fa, un controllo nell’abitazione dell’Angarussa dove hanno trovato i tre intenti a togliere la guaina ad alcuni cavi di rame. Da qui la perquisizone domiciliare che ha permesso il ritrovamento di circa 600 kg di cavi di rame di cui nessuno dei fermati ha saputo indicare la provenienza.