Ricettazione, una condanna un’assoluzione a Porto Empedocle

La quarta sezione penale della Corte d’Appello di Palermo, in riforma della sentenza di primo grado, ha assolto Giuseppe Romeo “per non aver commesso il fatto” mentre ha ridotto la condanna nei confronti di Giovanni Cipolla, 30 anni, ad un anno dieci mesi e quindici giorni. Entrambi erano stati condannati in primo grado alla pena di tre anni con l’accusa di riciclaggio.

La vicenda scaturisce dal blitz del 2012 dei poliziotti del commissariato di Porto Empedocle all’interno di un garage in contrada Ciuccafa dove furono rinvenuti alcuni scooter e pezzi di esso risultati rubati. I giudici di secondo grado hanno riqualificato l’accusa da riciclaggio in ricettazione: Romeo è stato assolto mentre Cipolla condannato ma in maniera più lieve rispetto al primo grado.