PRIMO PIANO

Favara, “spogliò e abuso della figlia minacciandola con una pistola”, chiuse le indagini

L’avviso di conclusione delle indagini è stato notificato, dalla Procura di Agrigento, al netturbino di 50 anni, di Favara, finito in manette, circa 9 mesi fa, con l’accusa di aver abusato sessualmente, e ripetutamente, della figlia.

L’uomo era stato arrestato lo scorso 10 gennaio a seguito dell’inchiesta che ha visto l’iscrizione nel registro degli indagati dei cognati, della moglie e degli altri due figli del favarese, che avrebbero mentito quando sono stati chiamati a testimoniare lo scorso 16 settembre. Anche per loro notifica di conclusione delle indagini.

Secondo quanto sarebbe emerso, pare che pare che, in una circostanza, l’uomo abbia puntato una pistola contro alla donna per costringerla a raggiungerlo nella camera da letto e sempre con la pistola in mano l’avrebbe prima spogliata e poi ne avrebbe abusato sessualmente.

Il favarese ha sempre negato ogni addebito.