Una donna di 52 anni, Ignazia Cannizzaro, licatese, è stata condannata dal Tribunale di Agrigento a 1 anno e 7 mesi di reclusione per omicidio colposo.
La vicenda nella quale la donna è coinvolta è quella della morte dell’operaio Giuseppe Scrimali, 52 anni, di Licata, morto dopo una settimana di agonia a seguito di una caduta dal tetto di un magazzino, di proprietà della donna condannata, dove stava effettuando dei lavori.
L’uomo fu trasportato al San Giacomo d’Altopasso e poi, date le condizioni, in elicottero a Palermo, al Civico, dove morì per l’aggravarsi delle sue condizioni.