PRIMO PIANO

Licata, sparò allo zio uccidendolo, disposta perizia psichiatrica per il nipote

Il Gip del Tribunale di Agrigento ha disposto la perizia psichiatrica nei confronti di Giuseppe Volpe, 19 anni, killer reo confesso dell’omicidio dello zio Giacinto Marzullo,52 anni di Licata, nell’ambito del processo che si sta celebrando con il rito abbreviato. 

Sarà la psichiatra Cammilleri che al terine della perizia dovrà riferire al giudice circa le sue valutazioni.

Il giovane era stato fermato, dopo una breve attività di indagine, accusato di aver sparato all’indirizzo dello zio oltre nove proiettili 9×21, di cui uno mortale, mentre il parente tentava una disperata fuga. L’omicidio scaturì’ al culmine di una lite familiare fra Manzullo e la sorella nonché madre del Volpe.

La vittima avrebbe accusato la sorella di essersi appropriata dei soldi dell’anziano padre ed anche di quelli della zia alla quale avrebbe fatto da badante. Dopo l’ennesima, violenta, discussione, l’omicidio. Dopo ore ed ore di audizioni, fatte da polizia e carabinieri fra parenti ed amici della vittima, un testimone – messo alle strette dalle contrapposizioni con altri racconti già acquisiti – è crollato ed ha raccontato tutto.